forza Bigolone..


Bigolo, il randagio che scherzosamente spesso definiamo il più pelandrone del mondo, è stato investito. Premettiamo subito: è vivo. Ma di sicuro non sta bene. E nella più rosea delle ipotesi impiegherà un bel po' prima di poter camminare e muoversi liberamente (che per un randagio è un problema niente male). Ma soprattutto, e tanto per cambiare, chi lo ha quasi schiacciato lo ha lasciato comunque lì (lo abbiamo trovato molto ipotermico). Bigolo originariamente non era un randagio. Vabbè, ormai conoscete la tiritera: è stato sbattuto fuori casa al primo soprammobile rotto o per l'arrivo del canino o per chissà quale delle solite stronzate di sempre. Fatto sta che perlomeno in questi ultimi tempi la sua nuova condizione di gatto di strada (alla quale crediamo non si sia mai adattato) abbiamo cercato di rendergliela più piacevole, più serena, più dignitosa. 
E onestamente il meraviglioso gattone rosa, talmente pigro da mangiare sdraiato, che abbiamo dovuto coccolare ogni giorno per interi quarti d'ora ancor prima che nutrirlo, di tutto aveva bisogno tranne che di un' ennesima batosta. Che invece è arrivata. Ma si sa, in strada queste cose succedono, e succede anche l'indifferenza di chi lo ha lasciato lì sofferente e infreddolito. In realtà non c'è molto altro da aggiungere, se non che vi chiediamo di incrociare un attimo le dita per lui. 
Magari chissà, può essere d'aiuto a lui stesso e a chi se ne sta prendendo cura con professionalità e amore.


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