il blog più simpatico del web!
attenzione!
manca poco a Halloween e già da qualche anno è stato appurato che questa festa costituisce un serio pericolo per i gatti neri.
Tieni il tuo in casa, specie nelle ore serali/notturne, e se ci sono gatti neri (specie cuccioli) che vivono in libertà nei pressi della tua abitazione, aumenta la vigilanza.
La mamma degli imbecilli è sempre incinta. E ad Halloween pure di più.
e dopo i "miracolati, la.. resuscitata.
Eppure era stato un saluto ponderato. Pubblicammo quel post (Quel saluto mancato..) dopo moltissimi giorni che la nostra vecchia signora non si faceva più vedere. Non avevamo proprio voglia di scriverlo e pubblicarlo. Ma era passato troppo tempo. Dopo 10 anni (era infatti l'unica rimasta della prima colonia di cui ci siamo occupati, quella da cui tutto è cominciato) di visite quotidiane per la pappa e per le coccole avremmo capito se avesse rallentato, se le sue condizioni di "vecchia signora" l'avessero costretta a saltare qualche turno (rincuorati dall'aver saputo che dove era solita trascorrere le giornate della sua vecchiaia c'era comunque qualcun altro che la nutriva, che l'accudiva): ma i giorni trascorsi dall'ultima volta erano veramente troppi. Probabilmente ci aveva lasciato. E probabilmente non ce l'aveva fatta a venire a salutarci. Magari l'avrebbe voluto, l'istinto le avrebbe sicuramente dettato di farlo, dopo anni e anni. Ma evidentemente era troppo vecchia e stanca e aveva finito col lasciarci così, senza un saluto.
Macchè. E' passato tanto altro tempo. Ogni tanto ci piaceva buttare uno sguardo sul cassonetto e sul tettino dell'automobile dove lei era solita mangiare, dato che non amava mescolarsi gli altri "poverelli", ci piaceva rivolgerle un pensiero, un sorriso. Lo diciamo spesso: li ricordiamo tutti, per tantissimi che siano stati, li ricordiamo tutti: uno a uno. Perlomeno lei però, ci dicevamo, se non altro eraa giunta alla fine dei suoi giorni: non un incidente, non una malattia, semplicemente il capolinea nel cerchio della vita.
Certo, la sua era stata una vita randagia, Certo, a giudicare da come si rapportava agli altri randagi lei doveva essere stata buttata fuori casa dal solito imbecille che si era scocciato del giocattolino, ma insomma se proprio doveva essere una vita randagia era stata una vita randagia fortunata. La abbiamo amata, ci siamo presi cura di lei, abbiamo assecondato ogni suo capriccio, e l'abbiamo pure fatta diventare una piccola star del nostro blog, della nostra pagina Facebook scattandole foto in continuazione, talmente era bella, e riuscendo persino ad assicurarle un posticino in un paio di calendari, sempre lassù: sul cucuzzolo di quel cassonetto.
Peccato che la nostra nobildonna non ci pensi neppure a lasciarci. E in questa mattina insolitamente nebbiosa per la nostra zona, è apparsa.
Saltellante, in forma persino migliore di come la ricordassimo in quegli ultimi giorni: un bel balzo e oplà, di nuovo alla sua postazione, prontissima per due coccole, la foto di rito e soprattutto per la pappa (oggi è il secondo giorno che è tornata: sia ieri che oggi ha mangiato, e ve lo giuriamo, per mezz'ora suonata d'orologio..). Non sappiamo e probabilmente non sapremo mai dove sia stata tutto questo tempo, come abbia potuto rimettersi così in forma nonostante gli inevitabili acciacchi della vecchiaia, e perchè all'improvviso abbia voluto (o potuto?) reinserire la nostra tappa nel suo tran tran quotidiano così, come se niente fosse, come se non ci vedessimo dal giorno prima: stessa ora, stesso posto, stesse modalità. Una signora che passava di lì e che abita nel circondario è letteralmente trasecolata: "ma quella è..?!?". Si signora, è lei, le abbiamo risposto.
Probabilmente con in faccia l'espressione idiota di chi pensa di aver appena visto un fantasma..
Bentornata principessina.
Macchè. E' passato tanto altro tempo. Ogni tanto ci piaceva buttare uno sguardo sul cassonetto e sul tettino dell'automobile dove lei era solita mangiare, dato che non amava mescolarsi gli altri "poverelli", ci piaceva rivolgerle un pensiero, un sorriso. Lo diciamo spesso: li ricordiamo tutti, per tantissimi che siano stati, li ricordiamo tutti: uno a uno. Perlomeno lei però, ci dicevamo, se non altro eraa giunta alla fine dei suoi giorni: non un incidente, non una malattia, semplicemente il capolinea nel cerchio della vita.
Certo, la sua era stata una vita randagia, Certo, a giudicare da come si rapportava agli altri randagi lei doveva essere stata buttata fuori casa dal solito imbecille che si era scocciato del giocattolino, ma insomma se proprio doveva essere una vita randagia era stata una vita randagia fortunata. La abbiamo amata, ci siamo presi cura di lei, abbiamo assecondato ogni suo capriccio, e l'abbiamo pure fatta diventare una piccola star del nostro blog, della nostra pagina Facebook scattandole foto in continuazione, talmente era bella, e riuscendo persino ad assicurarle un posticino in un paio di calendari, sempre lassù: sul cucuzzolo di quel cassonetto.
Peccato che la nostra nobildonna non ci pensi neppure a lasciarci. E in questa mattina insolitamente nebbiosa per la nostra zona, è apparsa.
Saltellante, in forma persino migliore di come la ricordassimo in quegli ultimi giorni: un bel balzo e oplà, di nuovo alla sua postazione, prontissima per due coccole, la foto di rito e soprattutto per la pappa (oggi è il secondo giorno che è tornata: sia ieri che oggi ha mangiato, e ve lo giuriamo, per mezz'ora suonata d'orologio..). Non sappiamo e probabilmente non sapremo mai dove sia stata tutto questo tempo, come abbia potuto rimettersi così in forma nonostante gli inevitabili acciacchi della vecchiaia, e perchè all'improvviso abbia voluto (o potuto?) reinserire la nostra tappa nel suo tran tran quotidiano così, come se niente fosse, come se non ci vedessimo dal giorno prima: stessa ora, stesso posto, stesse modalità. Una signora che passava di lì e che abita nel circondario è letteralmente trasecolata: "ma quella è..?!?". Si signora, è lei, le abbiamo risposto.
Probabilmente con in faccia l'espressione idiota di chi pensa di aver appena visto un fantasma..
Bentornata principessina.
about cats..
Io credo che ogni gatto ami pensare di essere l’unico gatto esistente al mondo. ( Colette )
i nostri due "miracolatini" si sono evidentemente dati da fare..
la signorina è incintissima. La vita continua..
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